La Chiesa di San Pietro a Cembra

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Quella di San Pietro è una bella chiesetta, proprio nel centro del paese di Cembra, sulla sponda destra dell'Avisio.
È uno dei più importanti esempi di arte sacra della Val di Cembra, in particolare per i ricchi affreschi che ne ornano le pareti interne.
La sua data di fondazione non ci è nota, ma si sa per certo che esisteva già nel 1224.

San Pietro in Cembra 1
Nella sua storia la chiesa ha subito molti rimaneggiamenti: l'edificio attuale, in stile gotico, risale alla prima metà del secolo XVI: la semplice facciata col rosone ed i contafforti è aggraziata dal campanile a trifore e quadrifore; l'interno è a navata unica, con volta a tre campate ed abside pentagonale. Nel passato, sotto il rosone c'era il motivo delle chiavi incrociate, ora rimosso.

Numerosi sono gli affreschi all'interno: oltre ai 24 episodi della Vita di Cristo, nell'abside, vi sono rappresentazioni di Dio padre, degli evangelisti, di apostoli, diversi santi e sante, di angeli.

Spicca soprattutto un grande affresco degli anni 1759-60, rappresentante il Giudizio Universale, opera di Valentino Rovisi. Le parti più valide, che si distinguono anche per la luminosità dei colori, sono la raffigurazione di Cristo giudice tra la Vergine e il Battista e quella delle sante Caterina, Maria Maddalena, Margherita, Orsola e Apollonia.

Oltre agli affreschi, in San Pietro si possono ammirare delle sculture lignee tardogotiche, della prima metà del XVI secolo, di ignoto artista tirolese. Sull'altare maggiore vi sono due belle statue dei santi Pietro e Paolo che facevano forse parte di un Flügelaltar (un altare con portelle).
Altre statue rappresentano gli apostoli e sono accostabili stilisticamente alle sculture di San Rocco e San Sebastiano, nella chiesa parrocchiale di Lisignago (poco a valle di Cembra, nella stessa sponda del torrente).


Il «Giudizio Universale» di Valentino Rovisi (1759)
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Per informazioni su giorni ed orari di visita, ci si può rivolgere all'APT dell'Altopiano di Piné e della Val di Cembra, in Piazza Toniolli 2 a Cembra.

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© 2004, Fabio Vassallo