Dal 2004, il sito che ama la Val di Cembra: diffidate dalle imitazioni
[ultime modifiche: novembre 2008]
La Val di Cembra, in Trentino, è una bella misconosciuta.
Molte persone potrebbero addirittura non conoscere l'esistenza di questo luogo dalle molteplici attrattive naturalistiche, del suo dialetto, il cembrano, che conserva tuttora caratteri della lingua ladina, della sua gente, delle sue tradizioni, dei suoi profumi
Io stesso l'ho scoperta solo in tempi recenti.
Il serpeggiare dell'Avisio nella Valle, presso Cantilaga1
La valle non è votata, fortunatamente, ad un turismo di massa: sono piuttosto le persone amanti della tranquillità, dei boschi, delle passeggiate e della natura che da essa trarranno godimento. Le sue strade sono inoltre ottime per il ciclismo (del resto sia Moser che Simoni sono Cembrani).
Questo modesto sito si prefigge il compito di presentare alcune delle sue bellezze: spero che ciò incuriosisca il lettore, lo spinga a volerne sapere qualcosa di più e, magari, a desiderare di passare piacevolmente del tempo in questa valle che Elio Antonelli definisce «[ ] alpina nel paesaggio, mediterranea nel clima, silenziosa, riposante, selvaggia.» (Segonzano e Sevignano pag. 7).
La valle, oltretutto, è un ottimo luogo per partire alla scoperta del Trentino e una base per raggiungere le sue molte località sciistiche.